Sono ormai alcuni anni che questa mascotte, a cui colpevolmente non abbiamo mai dato un nome, ci accompagna.
Prima su delle brochure, sui biglietti da visita, poi sul logo aziendale e addirittura come immagine simbolo del nostro plant di Milano (alto più di 3 metri e illuminato di notte).

A dire il vero, prima di lui è nato il claim che lo accompagna quasi ovunque: forward-thinking vision. Partendo da questo claim i nostri grafici hanno creato “lui”. Dove, inutile quasi precisare, quel cannocchiale sta a significare il nostro continuo guardare avanti, non fermarsi mai, innovare, provare, sbagliare anche…ma consapevoli che da ogni errore abbiamo imparato qualcosa e siamo in ogni caso migliorati.

Ora, questa immagine statica, ha preso vita in un fumetto animato.

Il nostro omino accompagnerà un ipotetico cliente nella visita della nostra azienda, dopo essere saltato giù dal muro e averlo ricevuto. E sarà sempre lui che, in ogni reparto, mostrerà i vari servizi che possiamo offrire.

La sua storia a fumetti inizia nell’ufficio R&D dove, il nostro omino, nei panni di un ingegnere biomedicale, collabora con il cliente nella realizzazione del suo progetto, suggerendo migliorie frutto di tutte le nostre competenze nelle lavorazioni meccaniche.

Il passaggio successivo è nel reparto produttivo dove la nostra mascotte si è velocemente cambiata e, indossata una tuta da lavoro, mostra al cliente il prodotto appena uscito dalla macchina che l’ha lavorato.

E’ chiaro che, come ogni componente meccanico, anche i prodotti medicali sono soggetti ad un controllo qualità che, in questo contesto, è addirittura più meticoloso. Per fare questo il nostro omino nella veste di un metrologo di grande esperienza controlla il particolare e conferma la qualità eccelsa del prodotto.

Ma la strada che porta una barra di titanio a diventare un dispositivo medico impiantabile è ancora lunga, e il nostro omino lo sa bene. Eccolo quindi indossare una maschera protettiva e lucidare la placca del cliente, che risplende nelle sue mani. Il polishing e l’electro-polishing sono solo due delle varie finiture che fanno parte dei servizi che possiamo offrire.

Ma torniamo al lungo percorso che un componente impiantabile deve affrontare prima di finire in una sala operatoria. E facciamolo sempre in compagnia della nostra mascotte.

Dopo la finitura questi componenti devono subire un processo di decontaminazione utilizzando dei macchinari appositi che, per semplicità, il nostro omino soppianta con un doccino! Da notare come, per poter accedere a questi reparti, abbia diligentemente indossato mascherina e cuffia.

Finalmente siamo arrivati alla fine del processo produttivo e il pezzo imbustato sottovuoto viene adagiato in una scatola.

E’ chiaro che per poter vantarsi di un servizio a 360° il nostro omino non può limitarsi a questo.

Eccolo, infatti, nuovamente a cambiarsi d’abito e raggiungere il magazzino in cui gestiamo i prodotti finiti dei nostri clienti (VMI – Vendor Managed Inventory).

Ora il processo produttivo è veramente finito, e anche la prima avventura a fumetti della nostra mascotte…