L’ispezione con liquidi penetranti è un processo di controllo non distruttivo utilizzato su metallo e ceramica.
Il vantaggio principale di questo test di controllo è dato dal fatto che non è necessario tagliare, forare o incidere in nessun modo la superficie del pezzo.

L’ispezione con liquidi penetranti è in grado di rivelare crepe superficiali o altri difetti, non visibili ad occhio nudo, che potrebbero nel tempo provocare rotture nel componente.

Per quale motivo vi stiamo parlando di questo test di ispezioni con liquidi penetranti?

Come tutti saprete la nostra principale attività è legata alle lavorazioni meccaniche da asportazione (tornitura e centri di fresatura 5 assi). Per questo genere di lavorazioni non è necessario un test DPI (ispezioni con liquidi penetranti).

Esiste però un prodotto, da noi realizzato da molti anni che, prima della lavorazione su centro di lavoro, passa da una lavorazione di piegatura a freddo. Sono placche ad uso ortopedico veterinario.

Proprio la piegatura a freddo di queste placche, realizzate in AISI316L, può provocare delle microfratture superficiali.

Per verificare la qualità del prodotto, nel nostro reparto di finitura superficiale, verifichiamo che ogni placca (controllo al 100%) sia esente da microfratture.

Il test per le ispezioni liquidi penetranti viene eseguito seguendo una procedura specifica:

Pulizia della superficie

La placca viene pulita per rimuovere sporco, olio, grasso o qualsiasi incrostazione che potrebbe falsare il test.

Applicazione del penetrante

Il penetrante, solitamente un fluido di colore brillante, viene quindi applicato sulla superficie della placca. Si attende quindi alcuni minuti per permettere al liquido di penetrare in eventuali fessure. Più le eventuali crepe sono piccole più tempo sarà necessario perché il liquido riesca ad entrare.

Rimozione del penetrante in eccesso

Il penetrante in eccesso viene quindi rimosso dalla superficie.

Applicazione dello sviluppatore

Dopo aver rimosso il penetrante in eccesso, viene applicato uno sviluppatore bianco al campione. Lo sviluppatore dovrebbe formare un rivestimento semitrasparente e uniforme a tutta la superficie.

La funzione dello sviluppatore è portare in superficie il penetrante che si è depositato all’interno delle fessure.

Ispezione

L’ispezione avviene mediante l’utilizzo di una radiazione ultravioletta (UV-A) di intensità adeguata, e a luce ambientale molto bassa. Se sono presenti delle cricche nelle placche, il liquido penetrante, portato in superficie dallo sviluppatore, sarà perfettamente visibile grazie alla radiazione ultravioletta. In questa eventualità, la placca verrà scartata in quanto non conforme.

 

Le placche che superano il test saranno poi lavorate meccanicamente e continueranno la loro strada che le porterà a diventare un dispositivo medico impiantabile.